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autore
brano
 
Cicerone
De senectute, 37
 
originale
 
37. Quattuor robustos filios, quinque filias, tantam domum, tantas clientelas Appius regebat et caecus et senex, intentum enim animum tamquam arcum habebat nec languescens succumbebat senectuti. Tenebat non modo auctoritatem, sed etiam imperium in suos: metuebant servi, verebantur liberi, carum omnes habebant; vigebat in illa domo mos patrius et disciplina.
 
traduzione
 
37 Quattro figli nel fiore degli anni, cinque figlie, una grande casa, una numerosa clientela: ecco su chi dominava Appio Claudio, ed era cieco e vecchio. Teneva infatti l'animo teso come un arco e non soccombeva alla vecchiaia cedendo all'inerzia. Conservava non solo l'autorit?, ma anche il comando sui suoi; i servi lo temevano, i figli lo rispettavano, tutti lo avevano caro; in quella casa vigeva la tradizione e la disciplina dei Padri.
 

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