LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Tacito
Storie I, 54
 
originale
 
[54] Miserat civitas Lingonum vetere instituto dona legionibus dextras, hospitii insigne. legati eorum in squalorem maestitiamque compositi per principia per contubernia modo suas iniurias, modo vicinarum civitatium praemia, et ubi pronis militum auribus accipiebantur, ipsius exercitus pericula et contumelias conquerentes accendebant animos. nec procul seditione aberant cum Hordeonius Flaccus abire legatos, utque occultior digressus esset, nocte castris excedere iubet. inde atrox rumor, adfirmantibus plerisque interfectos, ac ni sibi ipsi consulerent, fore ut acerrimi militum et praesentia conquesti per tenebras et inscitiam ceterorum occiderentur. obstringuntur in ter se tacito foedere legiones, adsciscitur auxiliorum miles, primo suspectus tamquam circumdatis cohortibus alisque impetus in legiones pararetur, mox eadem acrius volvens, faciliore inter malos consensu ad bellum quam in pace ad concordiam.
 
traduzione
 
54. Il popolo dei Lingoni, nel rispetto di un'antica tradizione, aveva mandato in dono alle legioni due mani congiunte, simbolo d'ospitalit?. Una loro delegazione, abbigliata e atteggiata a lutto, lamentando, davanti alla sede del comando e fra le tende, ora i torti subiti, ora i privilegi delle popolazioni vicine e, trovando orecchie compiacenti tra i soldati, ne accendeva gli animi commiserandone i rischi e le offese. Si configurava ormai il pericolo di una rivolta, quando Ordeonio Flacco intima alla delegazione di lasciare il campo, e di notte, per rendere inosservata la partenza. Di qui una pioggia di voci allarmanti: per i pi? quelli della delegazione sarebbero stati ammazzati e, se non si prendevano personali precauzioni, sarebbe capitato di vedere i soldati pi? decisi e quanti deploravano la situazione presente massacrati anch'essi col favor delle tenebre e all'insaputa degli altri. Le legioni si legano d'un tacito accordo; si associano gli ausiliari, di cui prima si sospettava un imminente attacco alle legioni, per un accerchiamento delle coorti, ma che poi si erano dimostrati pi? decisi nel perseguire gli stessi obiettivi, perch? i malvagi sono pi? pronti a cospirare per la guerra che non a garantire la buona armonia in tempo di pace.
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons