7. I legislatori istituirono i giorni festivi, perch? gli uomini fossero costretti pubblicamente a divertirsi, come interponendo la necessaria moderazione alle fatiche; e come ho detto alcuni grandi uomini si concedevano in determinati giorni feste mensili, alcuni non c'era giorno che non dividessero tra l'ozio e gli impegni. Tra questi ricordiamo il grande oratore Asinio Pollione che soleva non farsi trattenere da nessuna occupazione oltre l'ora decima; non leggeva nemmeno le lettere dopo quell'ora, perch? non gliene derivasse una qualche nuova preoccupazione, ma si liberava della stanchezza di tutta una giornata in quelle due ore. Alcuni sogliono fare pausa a met? della giornata e rimandare alle ore pomeridiane una qualche occupazione pi? leggera. Anche i nostri antenati vietavano che in senato ci fosse una nuova mozione oltre l'ora decima. I soldati si dividono i turni di guardia, e la notte ? libera dalla ronda per coloro che ritornano da una spedizione. 8. Bisogna essere indulgenti con l'animo e concedergli ripetutamente il riposo che funga da alimento e forze.