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Mittente:
bukowski
Re: Crasso con l'oro in bocca   stampa
Data:
02/02/2003 14.37.42




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I

Marco Licinio Crasso, uomo estremamente ricco [lett. dotato (praeditus; regge abl.) di grandi ricchezze] e accecato dal desiderio [cupidissimus; regge ge.] di (conseguire) gloria (militare), conduceva la guerra contro i Parti, confinanti con la provincia [suppongo "provincae"] romana e avidi di bottino. Ma i Parti, com'erano soliti (fare), ora facevano mostra di ritirarsi [lett. si ritiravano], ora (all'improvviso) si arrestavano [la tattica dei Parti, in certo modo simile a quella dei Persiani, era tra l'altro quella di simulare la ritirata; all'improvviso, la retroguardia s'arrestava e cominciava a scagliare frecce contro i malcapitati che s'erano messi alle loro calcagna; erano popoli, dunque, che preferivano scaramucce piuttosto che scontri aperti, allo scopo di sfiancare il nemico], attendendo l'opportunit? di sconfiggere le truppe [suppongo "copias"] romane per mezzo di imboscate [insidiis].
(Cos?) non appena Crasso, del tutto ignaro (della geografia) dei territori (in cui era impegnato nelle manovre belliche), si fu eccessivamente [nel senso: con eccessiva avventatezza, con poca prudenza] inoltrato (in quelle zone), i Parti spuntarono fuori all'improvviso da ogni parte e circondarono l'esercito romano.
La cavalleria partica, allora, prese d'assalto le legioni di Crasso - stanche e sfinite dalle fatiche (della spedizione) - nell'ampia piana di Carre [53 a.C.]. Dei soldati romani, alcuni vennero fatti prigionieri, altri vennero trucidati.
Al che Crasso (prevedendo la disfatta), montato [lett. montando] a cavallo, raggiunse il quartier generale [praetorium; propr. la tenda del generale] dei Parti, per rimediare la pace, (per quanto) in modo indecoroso [turpiter]. Ma il re prima diede udienza [interrogavit] a Crasso, poi lo uccise: gli fece riempire la bocca con oro, dicendo: "Avido d'un Romano! Hai avuto sete d'oro? (ebbene) sazio d'oro la tua bocca!".


II

Non appena il figlio si rese conto di ci? - poich? la (propria) autorit? [dignitas] consolare sembrava venir disprezzata [contemni] da quella trascuratezza - subito diede ordine al padre di smontare da cavallo. Il padre, (rivolgendosi) a lui, disse: "(Caro) figlio, non ho voluto (certo) disprezzare la tua autorit?, bens? sperimentare se tu sappia comportarti (effettivamente) da console".

Tradd. Bukowski
  Crasso con l'oro in bocca
      Re: Crasso con l'oro in bocca
 

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