Data:
03/03/2003 12.42.01
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Come posso evincere dalle (poche) indicazioni che mi hai fornito, il tuo ? un riadattamento. Comunque, qui c'? l'originale con la traduzione. Se trovi qualche difficolt?, non esitare a contattarmi di nuovo, accodando la risposta a questo topic. Saluti.
Tertulliano, Apologetico, 48 passim
[1] Age iam, si qui philosophus adfirmet, ut ait Laberius de sententia Pythagorae, hominem fieri ex mulo, colubram ex muliere, et in eam opinionem omnia argumenta eloquii virtute distorserit, nonne consensum movebit et fidem infiget? Etiam ab animalibus abstinendi propterea persuasum quis habeat, ne forte bubulam de aliquo proavo suo obsonet? At enim Christianus si de homine hominem ipsumque de Gaio Gaium reducem repromittat, lapidibus magis nec saltem coetibus a populo exigetur. [2] Si quaecumque ratio praeest animarum humanarum reciprocandarum in corpora, cur non in eandem substantiam redeant, cum hoc sit restitui: Id esse, quod fuerat? Iam non ipsae sunt, quae fuerant, quia non potuerunt esse quod non erant, nisi desinant esse quod fuerant. [3] Multis etiam locis ex otio opus erit, si velimus ad hanc partem lascivire, quis in quam bestiam reformari videretur. Sed de nostra magis defensione, qui proponimus multo utique dignius credi hominem ex homine rediturum, quemlibet pro quolibet, dum hominem, ut eadem qualitas animae in eandem restau[ra]retur condicionem, etsi non effigiem.
[1] Ors?, se un filosofo affermi, come Laberio dice in base al pensiero di Pitagora, che da un mulo si forma un uomo, un serpente da una donna, e, a conferma di quella opinione, tutti gli argomenti scagli con l'efficacia della sua eloquenza, non riscuoter? l'assenso, radicando di ci? la credenza, talch? uno si persuada anche ad astenersi dagli animali per questo, per non cibarsi, alle volte, di una vitella proveniente da un qualche suo avo? Ma se un Cristiano promette che da un uomo ritorner? un uomo, anzi da Gaio Gaio in persona, non solo a calci, ma piuttosto a sassate sar? dal popolo cacciato. [2] Se un qualunque motivo regge l'opinione che le anime umane passino d'uno in altro corpo, perch? non dovrebbero nella medesima sostanza ritornare, codesto significando 'essere richiamato in vita', 'essere quello che si era stati'? E invero, se non sono quello che erano state, vale a dire di un corpo umano, anzi di quello stesso corpo rivestite, non saranno pi? quelle ch'erano state. O allora quelle che non saranno pi? le stesse, come si dir? che sono ritornate? O, divenute altro, non saranno pi? le stesse, o perdurando le stesse, non saranno provenienti da altra parte. [3] Molti passi di scrittori anche avrei bisogno di citare con comodo, se su codesto punto divertirmi volessi, in quale bestia uno paresse doversi trasformare. Ma pi? conformemente alla credenza da noi sostenuta, affermiamo - certo molto pi? degno di essere creduto - che da un uomo un uomo ritorner?, un uomo per ogni uomo, ma sempre uomo: talch? la medesima qualit? di anima nella medesima condizione venga rimessa, se non nella medesima figura.
Fonte: www.tertullian.org
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