Non stupiamoci [esortativo] di quelle cose [lett. non stupiamoci di alcuna di quelle cose (partitivo); ?miror? regge l?accusativo ?nihil?] per le quali siamo nati [= siamo stati destinati dalla nascita]; nessuno se ne deve lagnare [lett. esse non devono essere lagnate da alcuno (nulli, dat. agente)], dal momento che [ideo? quia] esse sono uguali [paria > par, is] per tutti.