LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - attualità in latino

--- aggiornato all'1 aprile 2005 ---


link amici
>>> visita soglie.it


aggiornamenti 2005: 17/06 - 10/06 - 03/06 - 27/05 - 20/05 - 13/05 - 06/05 - 29/04 - 22/04 - 15/04 - 08/04 - 01/04 - 25/03 - 18/03 - 11/03 - 04/03 - 25/02 - 18/02 - 11/02 - 04/02 - 28/01 - 21/01 - 14/01 - 07/01

aggiornamenti 2003 - aggiornamenti 2004

N.B.: 1) le immagini associate ai testi linkano a siti inerenti agli argomenti trattati
2) le notizie vengono selezionate ed eventualmente adattate per la Rete italiana
3) i redattori finnici interrompono le loro attività dal 17/06 al 26/08 per le vacanze estive

il problema acqua


>>> AQUAE IN SINIS INQUINATAE.

Magistratus Sinenses rettulerunt tertiam partem populi rustici, circiter trecentas sexaginta hominum miliones, penuria purae aquae potabilis laborare; septuaginta centesimas ex lacubus et fluminibus Sinarum propter emissiones industriae quaestuosae et cloacarum male inquinatas esse. Investigatores censent causam esse, quod magistratus Sinenses celerem industrializationem regere non possint. [Nuntios Latinos 1.04.2005 redegit Tuomo Pekkanen - © Copyright Finnish Broadcasting - Yleisradio Oy]

 


>>> CINA: INQUINAMENTO DELL’ACQUA.


Secondo quanto riportato da fonti governative cinesi, 1/3 della popolazione delle campagne, ovvero circa 360 milioni di persone, non ha accesso ad acqua potabile.
Il 70 % di laghi e fiumi risulta pesantemente inquinato, a causa degli scarichi industriali e fognari.
I ricercatori ritengono che la causa dell’inquinamento risieda nell’incapacità del governo cinese di gestire il boom industriale [nella foto, le acque schiumose del fiume Yangtze].


sismotettonica della regione indonesiana (a cura dell'Istituto Nazionale di geofisica e Vulcanologia)


>>> INDONESIA MOTU TERRAE PERTERRITA.

Tribus mensibus post motum terrae, quo paene trecenta hominum milia perierunt, nova concussio in eadem fere regione Indonesiae prope litora Sumatrae accidit. In parva insula prope epicentrum sita, cui nomen est Nias, circiter mille homines aedificiis corruentibus vitam amisisse creduntur. In urbe Gunungsitol, quae ibi maxima est, maior pars aedificiorum deleta sunt. Decem fere milia incolarum eius insulae a litoribus in partes interiores fugerunt. Etiam in regionibus septentrionalibus et occidentalibus Sumatrae complura dena hominum milia maris motum timentes domibus relictis fugam ceperunt. Vis concussionis in scala Richteriana octo virgula septem (8,7) fuisse dicitur. Vehementiores terrae motus tantum quinquies antea accidisse constat. At contra omnium opinionem mare non eodem modo motum est, quo mense Decembri, cum undae enormes terrae motu excitatae vicos oppidaque litorum vastaverunt. [Nuntios Latinos 1.04.2005 redegit Tuomo Pekkanen - © Copyright Finnish Broadcasting - Yleisradio Oy]

 


>>> INDONESIA: LA TERRA TORNA A TREMARE.


A tre mesi dal terremoto che ha provocato quasi 300mila morti, una nuova forte scossa si è registrata praticamente nella stessa regione dell’Indonesia, a largo di Sumatra [il 28 marzo; ndt].
Nell’isoletta di Nias, vicina all’epicentro, le vittime dei crolli sarebbero un migliaio, secondo stime ufficiali. Nella città di Gunungsitol, la più grande dell’isola, la maggior parte degli edifici è stata rasa al suolo. Circa 10mila gl’indigeni che hanno abbandonato il litorale per trovare rifugio nelle zone interne.
Parimenti, nelle zone settentrionali ed occidentali della Sumatra, decine di migliaia di persone sono fuggite dalle proprie abitazioni temendo un maremoto.
La scossa è stata di magnitudo 8,7 della scala Richter: si tratterebbe del sesto terremoto mai registrato in quanto a violenza. Ma stavolta, inaspettatamente, non è seguito un maremoto, come invece avvenne lo scorso dicembre, quando onde gigantesche, generate dalle scosse telluriche, devastarono villaggi e città del litorale.


un portale (in italiano) interamente dedicato alla Mongolia


>>> DE REBUS MONGOLIAE.

In urbe Ulan Bator, olim Urga appellata, quod caput est Mongoliae, circiter mille reclamatores maiorem democratiam flagitaverunt. Idem, magistratus corruptionis accusantes, postulaverunt, ut res oeconomicae praesidentis Nambar Enkhbajar, quae essent obscuriores, examinarentur. In Mongolia novus praesidens mense Maio designabitur. [Nuntios Latinos 1.04.2005 redegit Tuomo Pekkanen - © Copyright Finnish Broadcasting - Yleisradio Oy]

 


>>> ACCADE IN MONGOLIA.


Nella città di Ulan Bator [ovvero, in lingua madre, Ulaanbaatar (‘eroe rosso’), in onore di Damdiny Sukhebatar (1893-1923), suo liberatore; ndt] – l’antica Urga, capitale della Mongolia – circa un migliaio di persone sono scese in piazza per chiedere maggiore democrazia.
I dimostranti [guidati dallo JSCM (Just Society Civic Moment), un movimento indipendente; ndt] hanno accusato il governo di corruzione ed hanno chiesto l’apertura di un’inchiesta sulla controversa gestione dei fondi pubblici operata dal presidente Namaryn Enkhbayar.
In Mongolia, il nuovo presidente sarà eletto a maggio [il Paese è una repubblica parlamentare dal 1992, dopo 70 anni di regime comunista, legato a filo doppio con l’ex Unione Sovietica; attualmente è governato democraticamente dal Partito Comunista Rivoluzionario; ndt].



aggiornamenti 2005: 17/06 - 10/06 - 03/06 - 27/05 - 20/05 - 13/05 - 06/05 - 29/04 - 22/04 - 15/04 - 08/04 - 01/04 - 25/03 - 18/03 - 11/03 - 04/03 - 25/02 - 18/02 - 11/02 - 04/02 - 28/01 - 21/01 - 14/01 - 07/01

aggiornamenti 2003 - aggiornamenti 2004

le notizie in latino sono redatte, con scadenza settimanale, da Reijo Pitkäranta e Tuomo Pekkanen - © Copyright Finnish Broadcasting - Yleisradio Oy

le mie traduzioni e le mie note sono copyleft - Bukowski

la ricerca iconografica è stata effettuata tramite l'apposita sezione di arianna.it

la ricerca e la selezione dei link sono state effettuate tramite Yahoo! italia


aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons